Non è andata molto bene, anzi per niente. Rispetto allo scorso anno, quando alle elezioni regionali, sfioravo i 300 consensi tra gli elettori della citta. Non mi nascondo come chi parla "politichese" e discute di improbabili vittorie anche quando si tratta di umilianti sconfitte. Non sono un politico e non ho ne' la presunzione di esserlo e neppure l'aspirazione a diventarlo. Sono un avvocato, o meglio, un'avvocatessa, che vive da donna una professione difficile ed impegnativa. Da donna e da mamma ho vissuto l'impegno politico e sociale e su questa strada voglio continuare. Credo che i consensi non siano sempre dettati dalla giusta valutazione dei singoli soggetti, soprattutto in una competizione politica cittadina, come quella che abbiamo appena vissuto. Voglio ringraziare i feDelissimi. Coloro che nonostante tutto e tutti hanno voluto ancora credere nel mio impegno politico. A ognuno di loro voglio dire:"Le tue aspettative non saranno perdute. L'impegno politico e sociale continuerà in nome di un progetto di cambiamento che, probabilmente dovrà aspettare i suoi tempi per poter maturare". Ai bugiardi, ai professionisti della politica, ai presunti "furbetti" dalle promesse facili, invece, non voglio dire nulla, poichè chi è poca cosa riesce sempre a manifestarsi con un'assenza. Devo dire comunque, che vivere il contatto con la città, con i suoi problemi e le sue aspettative è stata ancora una volta emozionante. "Io sto con Salerno" non era solo il mio slogan, ma una convinzione di vita e, spero, fortemente, che coloro che siederanno nel consiglio comunale della nostra città, a partire dal sindaco De Luca, a cui faccio i miei migliori auguri, la possano condividere pienamente.
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